mercoledì 3 aprile 2013

Bistrò

Sabato sera di crisi, una ceppa nel centro di grosseto tutto pieno, finché in un vicolo del centro troviamo sto posto, timidamente entriamo, preoccupati della solita sola che molti ristoratori sanno dare con molta maestria, ci lasciamo accompagnare nella saletta da un ragazzo giovine e cortese.
Il primo impatto sembrava così da mezza sola, ma come si dice da queste parti l'abito un fa il monaco, i pochi fronzoli nella preparazione lasciano il campo ad una competenza nella spiegazione dei piatti precisa ed efficace.
Ci siamo lasciati consigliare dal tipo col ferro al labbro, che ci ha portato un antipasto fantasia Bono e abbondante, e dopo visto che siamo maremmani abbiamo deciso di oltrepassare il confine e mangiare la coda alla vaccinara, saporita e ben cotta e un pollo con curry e pepe rosa dal sapore un po' esotico, e poi pe un facci mancà nulla abbiamo affogato sti piatti con un bon chianti 2009, anche nel dolce abbiamo sforato le nostre origini accettando il viaggio dei biscottini italiani condito con uno zibibbo....

Prezzo giustissimo


Che dire cortesi e precisi piatti buoni e nn risicati un po' freddino l'ambiente noi siamo gente di core e di compagnia, magari il personale dovrebbe stare un po' più con i clienti

Però piacevole consigliato magari per qualcosa di diverso

3 tortelli ma con sugo che puo' migliorare

Il toscano









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